Casa sicura “Senza pensieri”:
i suggerimenti di SC Benedetti

La casa è un bene primario e la percezione di questo suo ruolo è concretamente vissuta da ciascuno di noi ogni giorno, indipendentemente dalle dimensioni che ha.

Per questo la casa deve essere mantenuta e curata secondo delle tempistiche e attraverso specifici interventi che permettano di mantenerla funzionale, integra e che ne prevengono il degrado, nonché gli incidenti.

manutenzione-casa
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Sicurezza prima di tutto

La sicurezza si migliora con la prevenzione, che deve essere una prassi quotidiana e costante che mira all’acquisizione della consapevolezza da parte delle persone dei rischi presenti nella propria casa: non occuparsi o non preoccuparsi a sufficienza della sicurezza del proprio immobile non costituisce un risparmio, al contrario può costare molto caro e il prezzo più alto che si rischia di pagare è la morte.

C’è la percezione che sia inutile pagare per qualcosa che non è mai successo e che si pensa non possa mai accadere, soprattutto nel breve periodo.

I rischi per la sicurezza

Gli incidenti, però, si considerano tali perché imprevedibili.

I rischi per la sicurezza sono legati principalmente agli impianti ed alla struttura.

Secondo le rilevazioni riportate da Prosiel, associazione per la promozione della sicurezza elettrica, sono oltre 45 mila all’anno gli infortuni dovuti ad impianti elettrici domestici mal funzionanti.

L’infortunio elettrico può essere causato da cortocircuito o da elettrocuzione (scossa).

Ogni qualvolta ci si trova di fronte a dei cavi deteriorati o “spellati” occorre chiamare un tecnico specializzato per la sostituzione senza intervenire con riparazioni posticce.

Occorre controllare che sia installato un interruttore differenziale (salvavita) e la messa a terra.

Una statistica del Centro d’informazione per la prevenzione degli incendi (CIPI) svolta nel 2010 afferma che lampade e lampadine rappresentano un pericolo sottostimato: le piantane a più punti luce e le lampade da tavolo, a cui spesso sono state tolte le lampade con il proposito di sostituirle prima possibile, possono provocare ustioni o shock elettrico ad un bambino che vi può accedere.

L’impianto a gas è un’altra causa frequente d’incendio mortale

Per mantenerlo in condizioni di sicurezza occorre garantire una buona ventilazione e areazione dell’ambiente, mantenere in efficienza camini e/o canne fumarie, verificare le caldaie secondo la periodicità stabilita dalla normativa, verificare lo stato del tubo flessibile del gas.

È consigliabile, comunque, la presenza nel proprio appartamento di un estintore a polvere perchè è quello che risulta meno difficile da utilizzare e può essere usato su liquidi infiammabili ed anche su apparecchiature elettriche, come televisioni e strumenti da cucina.

Per quanto riguarda i rischi legati alla struttura, dobbiamo valutare la sicurezza rappresentata da pavimenti, scale, porte, finestre e balconi, in funzione, soprattutto, di chi si muove con difficoltà, come anziani, bambini o disabili.

Le scale

Le scale, oltre a rispettare i limiti di misura di pedata e di alzata, devono:

  • essere fornite di ringhiera o parapetto di altezza regolarmente da un metro in su;
  • sarebbe utile avere un corrimano anche sul lato del muro;
  • i gradini dovrebbero sempre avere la striscia antiscivolo sul bordo oppure essere costituiti da materiale antiscivolo;
  • sarebbe opportuno applicare un cancelletto che impedisca l’accesso all’inizio ed alla fine della scala.

Infortuni domestici per scivolamento

Le statistiche rilevano che in un anno circa 6 persone ogni 1.000 si infortunano per scivolamento o cadute sul pavimento.

Tale stima arriva a 13 infortuni ogni 1.000 persone negli anziani di età superiore ai 64 anni.

I principali elementi di pericolo in un pavimento sono rappresentati dalla tipologia della superficie e dalla presenza di dislivelli. In particolare, secondo il DM 236 del 1989, un pavimento “sicuro” è quello con un coefficiente di attrito superiore allo 0,40 con pavimento bagnato o in presenza d’olio e grassi, testato con elemento scivolante in gomma dura.

Porte e finestre

Anche le porte e le finestre possono essere direttamente o indirettamente causa di infortuni:

  • in relazione al materiale di cui sono costituiti
  • alla presenza di spigoli vivi che vanno dotati di appositi sistemi di protezione
  • al senso e sistema di apertura/chiusura, alle serrature e maniglie che dovrebbero essere di facile presa e manovrabilità
  • alle vetrate non realizzate con vetri di sicurezza.
  • Le porte scorrevoli devono essere dotate di un sistema di blocco tale da impedire lo schiacciamento delle dita o della mano nel sistema di chiusura.

Educare alla sicurezza vuol dire proteggere noi stessi, la nostra famiglia ed anche i nostri vicini.

Dai più sicurezza alla tua casa con l’aiuto di validi manutentori: scegli SC Benedetti.

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I professionisti di SC Benedetti sono a disposizione per una manutenzione senza pensieri della tua casa, contattaci ed insieme valuteremo la soluzione più adatta alla tua esigenza.